Il frastuono mediatico sul caso Fiat ha confuso le idee e impedito a molti di capire che il vero cambiamento non ha interessato tanto l’organizzazione del lavoro dei dipendenti della più grande azienda automobilistica italiana quanto i rigidi principi su cui si è retto sino ad ora il nostro sistema di relazioni industriali.
Non a caso terreno elettivo del processo di trasformazione è stata la categoria dei metalmeccanici che è quella industriale per antonomasia, con - al 2007- i suoi 1.600.000 addetti, pari al 10% dell’intera economia ed al 47% dell’industria manifatturiera; e con i suoi 400 miliardi di euro di fatturato, di cui 117 di VA, sì da contribuire per il 7,6 % al Pil e per il 48,8% al VA dell’intera economia, nonché per il 53% alle esportazioni italiane.
Politica economica
Il caso Fiat, a partire da Pomigliano, oltre il clamore dei media
- 19 Agosto 2011
- Ciro Cafiero
Il Sud Italia non spende fino al 93% dei fondi europei. Peggio solo la Romania
- 14 Aprile 2011
- Paolo Carotenuto
BRUXELLES: "Solo la Romania in tutta l'Unione europea fa di peggio del Mezzogiorno d'Italia nell'utilizzo dei fondi europei".
Johannes Hahn, viennese, commissario Ue ai fondi regionali, conosce bene l'Italia e il suo Sud, c'è stato tante volte, anche in vacanza. E ha anche parenti siciliani acquisiti, per parte di moglie. Per questo, quando nei giorni scorsi si è recato in ispezione a Palermo, Bari e a Napoli non ha avuto bisogno di troppe domande.