Un cubano a Roma

 

Il complesso del Vittoriano, fino al 30 settembre, presenta un centinaio di lavori del cubano Julio Larraz: oli, sculture, acquarelli e carboncini.

L’artista (L’Avana 1944), nato a Cuba e trasferitosi da adolescente negli USA, gira per tutta la vita il mondo, trasferendo in pittura la sua larga e compiaciuta esperienza. Come un avventuriero instancabile racconta la vita attraverso il surrealismo francese e il vedutismo italiano, l’amore per i murales latino-americani e la nostalgia per i suoi paesaggi d’origine, la malinconia del passato e una immancabile e tagliente ironia.

Il catalogo, edito da Skira, è curato da Luca Beatrice

Ivana Porcini